Eventi di Sabato 23/06/2018

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Il Mantra Madre è un’antica disciplina di tecniche ed esercizi spirituali che permettono di migliorare la salute, acquisire serenità e compiere un percorso di evoluzione interiore. Nella tradizione dello yoga sciamanico e della famiglia del fulmine adamantino, il Mantra Madre è praticato allo scopo di sviluppare l’Io immaginale, liberando l’individuo da tutto ciò che lo rende schiavo: malattia, povertà e senso di privazione, frustrazione e confusione mentale. Infine avrai cambiato la prospettiva e la tua vita sarà rinnovata e piena di gioia! La serata sarà condotta da Alessandra Filzoli Custode del Mantra Madre www.holos-terapie.it Appuntamento sabato 23 Giugno presso il Centro Studi DOMUS OLISTICA di corso Garibaldi 59 2° piano Orario: dalle 15:00 alle 19:00 Per info e iscrizioni 340 5244300

Chiudiamo il ciclo Chiavari in giallo con Cristina Rava, che sabato 23 giugno alle ore 18.00 ha scelto di farsi interrogare dal malinconico e ombroso commissario Wallander, il più celebre dei personaggi del grande scrittore svedese Henning Mankell: sarà questo l’ultimo travestimento per Miro Gatti, ideatore della rassegna. Abbiamo dunque iniziato all’insegna del femminile, con la “nostra” Valeria Corciolani, e chiudiamo con un’altra scrittrice di gialli, ospitando una vera “mattatrice” del genere che viene dal ponente ligure: infatti Cristina Rava è nata e vive ad Albenga, che ha anche scelto come scenario per molti dei suoi libri. Con una peculiarità: aver saputo dar vita a due personaggi di “investigatori” diversi, un commissario Rebaudengo dalla cui costola narrativa, per così dire, è nata dopo qualche anno la patologa Ardelia Spinola, che la stessa Rava avverte non avere nulla in comune con altre celebri colleghe, come l’americana Kay Scarpetta o la nostrana Alice Gazzola. Ma che all’inizio della storia era la fidanzata di Rebaudengo… Appuntamento presso la Società Economica di Chiavari.

A tre anni dal 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, che sarà celebrato in tutto il mondo, Chiavari, insieme con il Comune di Neirone, riscopre i luoghi citati dal Sommo Poeta. Neirone e Chiavari, come documentato da Paola Manni, vicepresidente dell’Accademia della Crusca, docente di filologia italiana all’Università di Firenze, sono entrambi siti danteschi. A Neirone, si trovano i ruderi dell’antico borgo di ‘Siestri’, citato nel XIX Cantico del Purgatorio, in cui il Sommo Poeta racconta l’incontro con Papa Adriano V dei Fieschi cominciando la terzina con ‘Intra Siestri e Chiaveri s’adima una fiumana bella’. Dante Alighieri, in viaggio per Milano, arrivò in Liguria nel 1311, dopo un soggiorno in Lunigiana, terra dei Malaspina, chiamato per un arbitrato per una questione di confini tra i signori feudali. Il tragitto più breve da seguire è la costa verso il Tigullio, la Fontanabuona salendo fino al feudo fliescano di Roccatagliata e passerà per Siestri, sul sentiero dei mercanti fino a Torriglia, per raggiungere poi la Pianura Padana e Milano. Con una lettera di presentazione di Alagia Fieschi, conosciuta in Lunigiana, Dante si fermerà anche nel ‘buen retiro’ dei Fieschi, a San Salvatore di Cogorno, attraverserà il ponte della Maddalena tra Chiavari e Lavagna, sopra […]