Venerdì alle 8 marzo alle ore 17,00, in occasione della giornata internazionale della donna,  verrà inaugurata una “panchina rossa” nella piazzetta antistante la parrocchia di San Giuseppe dei Piani di Ri. Nello spazio, di proprietà della parrocchia, ma utilizzato pubblicamente per molte attività ad uso sociale, sono già presenti tre panchine sistemate anni fa, in accordo con l’amministrazione comunale. La panchina al centro verrà dipinta dai volontari della parrocchia di colore rosso per proporre un segnale di contrasto alla violenza sulle donne, al femminicidio, allo stalking. L’iniziativa è promossa dalla nostra parrocchia insieme al Cif, Centro italiano femminile, di Chiavari e in collaborazione con il Comune di Chiavari.

Il primo appuntamento con L’arte in Economica 2024 sarà dedicato alle donne. L’inaugurazione si terrà in sala Ghio Schiffini venerdì 8 marzo alle ore 17, poi si passerà in Quadreria al civico 19 per poter ammirare le opere.  Un excursus tra le opere che fanno parte della collezione artistica conservata dallo storico Sodalizio, che conduce il visitatore a indagare la rappresentazione della figura femminile nell’arte. L’intento è di scoprire, nelle tecniche artistiche proposte, le varianti stilistiche con cui il soggetto è stato affrontato dagli artisti dal secolo XVIII ad oggi. Sarà l’occasione di riportare alla luce e riconoscere la centralità del ruolo svolto da alcune donne nel contesto storico e sociale del territorio chiavarese e ligure, dove la Società Economica ha dato un apporto significativo contribuendo, fin dal lontano 1791, alla crescita dell’economia, del commercio e dell’arte. In occasione dell’inaugurazione verrà presentato anche il programma degli eventi che fanno parte del progetto L’arte in Economica 2024 che si terranno nella Quadreria e nell’Ex Laboratorio Guido e Anna Rocca. Quadreria di Palazzo Ravaschieri, dall’8 al 17 marzo 2024 Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dall 15,30 alle 19

VENERDI 08 –  ORARIO SPETTACOLO:  21,00 SABATO 09-  ORARIO SPETTACOLO:  21,00 DOMENICA10  E  LUNEDI  11 –   ORARIO SPETTACOLO:  16,30 BOB MARLEY: ONE LOVE  – Regia: Reynaldo Green – Con: Kingsley Ben-Adir, Lashana Lynch  –  USA, 2024  –  107′ Tra il 1976 e il 1978 Robert Nesta Marley, detto “Bob”, vive anni intensi, in un’alternanza di grandi gioie e momenti dolorosi. La scelta di indire un concerto a Kingston per riappacificare i due principali partiti politici di Giamaica si rivela ancor più pericolosa delle aspettative: Bob e la moglie Rita subiscono un attentato, ma, benché feriti, riescono a sopravvivere. Bob lascia quindi temporaneamente la Giamaica per trovare rifugio a Londra, dove ad accoglierlo, con curiosità mista ad ammirazione, c’è il popolo punk. Il ritorno in patria sarà da trionfatore e pacificatore.

La Mostra Mercato dell’Antiquariato si svolge nel corso di tutto l’anno, la seconda domenica del mese e il sabato che la precede, dalle ore 8 alle ore 20. – Numerosi gli espositori provenienti dal centro e dal nord Italia, e anche da Francia e Germania. Sulle bancarelle si trova merce di ogni genere: dai piccoli soprammobili di poco valore a preziosi mobili del Settecento, cassapanche, stipi e tavoli dell’Ottocento di buona qualità, qualche inferriata e le famose e leggerissime sedie di Chiavari, piatti e ceramiche decorate. Librai professionisti espongono edizioni dell’Ottocento e della prima metà del Novecento, stampe antiche, tavole botaniche e carte geografiche originali alcune delle quali molto antiche.  

Il 9 marzo alle ore 10.00, presso il Teatro Charitas in Via Marana 8 a Chiavari, il Comitato NO al depuratore in colmata organizzerà un incontro pubblico con partiti, amministratori ed esponenti politici al fine di informare i cittadini sulla situazione attuale e per conoscere la posizione delle forze politiche che si sono pubblicamente dichiarate contrarie al progetto del depuratore in colmata. L’obiettivo principale dell’incontro sarà quello di comprendere cosa si intende fare concretamente per fermare questa controversa opera, che suscita legittimi interrogativi e preoccupazioni tra i cittadini.- Tutti i cittadini e le forze politiche cittadine sono invitate a partecipare.

Lo studio su Vernazza che sarà oggetto dell’incontro culturale di sabato 9  alle ore 16,30 alla Società Economica  verrà presentato come esempio applicabile anche in altri luoghi per dare spiegazione di un “tipo edilizio” che l’autore della ricerca – Osvaldo Garbarino – fa risalire all’alto medioevo.  Il suo è un punto di vista tuttora controverso, ma a Vernazza vi sono riscontri obbiettivi che avvalorano questa datazione. Vernazza viene presentata come un caso esemplare nei cui edifici si possono ancora leggere le fasi di sviluppo che hanno fatto seguito a un iniziale insediamento, forse protostorico o d’epoca romana, con attestazioni di natura architettonica che risalgono all’epoca successiva al dominio bizantino, allorché i Longobardi, con Rotari, nel 643, si insediarono in Liguria.   L’iniziativa è a cura della Sezione “Tigullia” dell’Istituto di Studi Liguri  e dela Società Economica, con l’apporto organizzativo del Centro culturale del Lascito Cuneo. 

SABATO 09-   ORARIO SPETTACOLO:   16,30 DOMENICA 10  E LUNEDI  11-  ORARIO SPETTACOLO:  21,00 LA ZONA D’INTERESSE- Film diretto da Jonathan Glazer, segue la vita quotidiana di una famiglia tedesca che vive accanto al campo di concentramento nazista di Auschwitz durante la Seconda Guerra Mondiale. La famiglia Höss vive in un’elegante casa di campagna in riva al fiume, li vediamo fare il bagno con i bambini in estate, come se dietro al loro giardino non ci fossero i forni crematori del campo di concentramento. Il padre di famiglia è Rudolf Höss (Christian Friedel), comandante alla direzione del campo. Seguiamo la vita di questa famiglia fuori e dentro ad Auschwitz. All’interno osserviamo il lavoro di Rudolf e fuori scorgiamo la moglie Hedwig (Sandra Hüller) che prende il tè con le amiche e i bambini che vanno in bicicletta allegramente. In sottofondo si sentono i rumori sinistri di prigionieri che marciano legati e nell’aria si vedono alzarsi nuvole di cenere. Tra queste due dimensioni contrastanti, si intrecciano anche storie di coraggio e storie d’amore clandestine…

MARTEDI  12-   ORARIO SPETTACOLI:  15,30  –  17,30  –  21,00 MERCOLEDI 13-   ORARIO SPETTACOLO:  15,30 Rassegna:”La grande arte al cinema” UOMINI E DEI: LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO –Regia: Michele Mally – Con: Jeremy Irons – ITALIA, 2024 DOCUMENTARIO – 90′ La vita e la morte per gli antichi egizi erano due dimensioni da porre in dialogo: il culto e la cura nei confronti dell’aldilà erano tematiche fondamentali. Non a caso, già dal titolo dove compaiono i termini “Uomini” e “Dei”, si evince la stretta correlazione tra queste due entità. Il documentario è narrato da un affascinante e appassionato Jeremy Irons che, immerso tra buio e mistero, traccia alcune linee guida dedicate all’antica civiltà, alla custodia della sua storia e ad importanti fattori culturali che sono rimasti nel tempo. I temi e le storie raccontate sono accompagnati dalla musica creata da Remo Anzovino. Il Museo Egizio di Torino è il circuito principale da cui parte il racconto: luogo prezioso che custodisce quarantamila reperti storici che qui vengono spiegati e descritti dagli appassionati curatori di questa istituzione e dal raffinato direttore del museo Christian Greco.

L’appuntamento è per mercoledì 13 marzo alle ore 16:30 presso l’Auditorium di Largo Pessagno per parlare di turismo delle radici, ossia della capacità di attrarre in Italia e in particolare in Liguria i figli degli emigrati oggi residenti in altri paesi del mondo. Verrà anche presentato il progetto “Italea”, nato nel nostro comprensorio e con il quale collabora il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Tutto questo nella conferenza dal titolo “Personaggi e storie di emigrazione nel Levante ligure” con Antonella Ricciardi, guida turistica, Andrea Pedemonte, presidente dell’associazione e Adele Repetto, storica ed esperta in ricerche genealogiche.

MERCOLEDI 13  –  ORARIO SPETTACOLI:  17,30  –  21,00 “Evento speciale” UN ALGIDO SPILLO PUNGENTE – Regia: Renata Tardani  –  Un documentario che volutamente tralascia la descrizione delle manifestazioni esteriori e piu’ sconvolgenti dell’anoressia, un’indagine che cerca di capire le dinamiche della malattia informando sulle strategie di guarigione.

Settimana Lilla dedicata ai Disturbi Alimentari “- Un algido spillo pungente”,  film documentario sull’anoressia di Renata Tardani. Cinema Mignon (Chiavari via Martiri della Liberazione 131), mercoledì 13 marzo ore 17:30 e ore 21:00. Incontro col pubblico a seguire. Intervengono: Renata Tardani, regista; Chantal Nava, consulente in Analisi biografica a orientamento filosofico. Evitando le manifestazioni più superficiali e sconvolgenti dell’anoressia, il documentario legge la malattia in termini esistenziali, come disagio adolescenziale.

Giovedì 14 marzo, alle ore 16, presso la Sala Presidenziale della Società Economica, la Delegazione di Chiavari “Lucilla Donà Barbieri” dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, presenterà il volume “Orme della memoria nella letteratura latina tardoantica” di Giancarlo Mazzoli, Professore emerito di Letteratura Latina presso l’Università di Pavia. Sarà il Professor Sergio Audano, docente presso il Liceo “Marconi-Delpino” di Chiavari e socio effettivo dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere, a tenere la conferenza di discussione del volume.  Il libro raccoglie quattordici saggi dedicati alla letteratura latina tardoantica.. Giancarlo Mazzoli, uno dei massimi latinisti italiani, esplora autori pagani e cristiani, dai grandi sperimentatori formali come Ausonio e Claudiano fino ai Padri della Chiesa come Girolamo e Agostino. La presentazione del libro intende anche omaggiare Giancarlo Mazzoli, figura di spicco nel panorama culturale di Chiavari da quasi trent’anni. Il Prof. Mazzoli, insignito nel 2005 del “Praemium Classicum Clavarense” dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, ha contribuito in modo significativo alla diffusione della cultura classica nella nostra comunità attraverso numerosi incontri e conferenze.