Proseguono le iniziative de Il Bandolo versione social.

Venerdì 11 Giugno, dalle ore 8 in poi, si potrà visualizzare sulla pagina Facebook del Bandolo e sul canale YouTube l’intervista a Carla Sivori.

Si laurea con lode in Pedagogia nel 1982 e svolge tirocinio presso il Servizio Materno Infantile del Consultorio di Via Adamoli Genova; da allora il suo impegno è volto alla prevenzione e al contrasto del  disagio,nelle sue forme, coniugando quelle che ama definire “le sue due anime”,il lavoro nel privato sociale(dal 1994 nella Cooperativa Sociale Ascur nella quale è attualmente membro del Cda) e l’attività libero professionale in White Dove , con attività di consulenza, valutazione ed intervento pedagogico per bambini, adolescenti e genitori in difficoltà. Fa parte dell’equipe multidisciplinare dell’Associazione White Dove Progetto Educazione di cui è membro nel Consiglio Direttivo e responsabile del Settore Scuola.
Dal 1994 al 2012 ha lavorato prima come educatrice e poi come coordinatrice al Centro di Educazione al Lavoro Ascur, con adolescenti fragili.
Dal 2012 al 2016 si è occupata di Incontri Protetti fra genitori e figli disposti dall’Autorità Giudiziaria.
Dal 2016 al 2018 ha coordinato il Centro socioeducativo Mosaico Ascur, rivolto a minori 6-11 anni.
Dal 2018 è responsabile del presidio genovese del Progetto Nazionale  di contrasto alla povertà educativa Un villaggio per crescere,rivolto ai bambini e alle bambine della fascia 0-6 con le loro famiglie.
Dal 2012 al 2015 ha coordinato l’equipe Affidi educativi Area Famiglia Valpolcevera.
Dal 2018 è supervisore del gruppo educatori professionali Centro Servizi per la Famiglia Valpolcevera, e deglioperatori Area assistenza anziani e disabili.
E’ formatrice per docenti e operatori socio educativi sulle problematiche dell’adolescenza e dell’età evolutiva, prevenzione del disagio e burn out.
E’ parte del GTI Valpolcevera, per il contrasto al maltrattamento e abuso sui minori.
Dal 2011 collabora con White dove nel Progetto Lato Oscuro: percorsi per uomini autori di violenza nelle relazioni affettive e per giovani ai primi reati di violenza di genere.Nel 2019 partecipa al “Progetto Parent”, “primi 1000 giorni”, con un percorso di formazione con focus della paternità attiva, rivolto agli operatori degli asili nido. Co-conduce i gruppi per il cambiamento per gli uomini autori di violenza nelle relazioni affettive. Coordina e si occupa di percorsi di sostegno emotivo rivolti ai figli vittime di violenza assistita.
Dal 2013 si occupa di consulenze individuali come Spazio d’ascolto in istituti superiori genovesi, conduce laboratori di gruppo per la gestione delle emozioni, la gestione non violenta del conflitto, e la promozione di relazioni interpersonali e affettive basate sul rispetto.
VENERDI’ 11 GIUGNO DALLE ORE 8,00