DA VENERDI 03 A LUNEDI 06  –  ORARIO SPETTACOLI:  15,30  –  17,30  –  21,15
LA VOCE DI HIND RAJAB  – Regia: Kaouther Ben Hania – Con: Saja Kilani, Amer Klehel  –  FRANCIA, TUNISIA, 2025  –  89′

Kaouther Ben Hania, con il supporto produttivo di nomi come Brad Pitt e Alfonso Cuarón, mette al centro di questo film quanto di più anticinematografico si potrebbe pensare: una voce. È quella di Hindi Rajab che la regista ha ascoltato mentre era indirizzata verso tutt’altro progetto e che ha sentito come non eludibile, riflettendo su come si potesse evidenziare lo strazio di una vita sbocciata da poco che non si è potuta salvare.
Togliamo subito dal campo delle valutazioni il sospetto che questo film abbia un contenuto che travalica la forma. Che cioè possa essere apprezzato per ciò che espone più che per come lo fa. Non è così. Siamo di fronte a un cinema che mette la finzione (ricostruita su basi reali) al servizio di una presa di coscienza che non vuole banalmente ‘commuovere’ quanto piuttosto far pensare. Lo fa attraverso riprese che conservano l’unità di luogo e di azione senza però mai cadere (neanche per un istante) nel teatro su schermo grazie a una camera che costruisce, insieme a gli straordinari interpreti, una tensione continua.
IN LINGUA ORIGINALE CON SOTTOTITOLI
GRAN PREMIO DELLA GIURIA AL FESTIVAL DI VENEZIA 2025 E PREMIO DEL PUBBLICO FESTIVAL DI SAN SEBASTIAN 2025