“Figure della modernità”. Giovedì 2° appuntamento con Antonio Prete e “Il respiro poetico del sapere”

Secondo appuntamento con il progetto “Figure della modernità”, a cura del Liceo Marconi Delpino, al quale la Società Economica ha concesso il proprio patrocinio, in virtù del valore e della qualità didattica della serie di appuntamenti proposti, aperti al pubblico ma pensati soprattutto come occasione di formazione per i docenti della scuola secondaria di secondo grado. Dopo l’incontro con Sergio Givone, che si è tenuto i 19 febbraio sul tema de “L’infinito”, il prossimo appuntamento è per giovedì 7 marzo alle 17, con Antonio Prete e “Il respiro poetico del sapere”.

Antonio Prete è saggista, narratore, poeta e traduttore, ha fondato e diretto la rivista «Il gallo silvestre» (1989-2004). E’ autore di saggi, tra cui: Il pensiero poetante. Saggio su Leopardi (1980), Nostalgia. Storia di un sentimento (1992), I fiori di Baudelaire. L’infinito nelle strade (2007), Trattato della lontananza (2008), Compassione. Storia di un sentimento (2013), Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità (2016). Traduttore di Baudelaire (I fiori del male, 2003), Mallarmé, Rilke, Valéry, Celan, Jabès, Machado, Bonnefoy, ha raccolto molte delle sue traduzioni poetiche in “L’ospitalità della lingua” (2014). Ha insegnato Letterature comparate all’Università di Siena e, da ultimo, alla Scuola Superiore Galileiana di Padova. Ha tenuto corsi e seminari presso istituzioni e atenei di altri Paesi, tra cui la Harvard University, il Collège de France e l’Università di .Salamanca.

“Questo progetto si propone di favorire la conoscenza di alcuni autori e argomenti, attuali e inattuali, che di solito non rientrano nella programmazione didattica – come spiega il professor Maurizio Rossi, referente del progetto – Tale proposta intende promuovere la formazione dei docenti attraverso lo scambio delle esperienze formative realizzate da ognuno, al fine di instaurare rapporti collaborativi da concretizzare nella didattica attraverso la condivisione del materiale prodotto e allo stesso tempo di offrire al territorio momenti di approfondimento su figure e temi di interesse, grazie alla presenza di autorevoli ospiti”.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero.