Prima formazione Operatore Socio Sanitario, ultimi posti

Ultimi posti disponibili per il nuovo corso di Prima Formazione per Operatore Socio Sanitario in partenza al Centro San Salvatore – Villaggio del Ragazzo (corso riconosciuto con decreto ALFA Liguria n.1087 del 18/09/2017).

Il corso di 1200 ore, giunto alla decima edizione, prenderà avvio il 10 settembre 2018 e si terrà tutti i lunedì e i giovedì in orario pomeridiano (dalle ore 14:00 alle 19:00) mentre al martedì e al venerdì al mattino (dalle ore 8:00 alle 13:00) per un totale di 20 ore settimanali. L’esame di qualifica è previsto nel mese di ottobre 2019.

La figura dell’Operatore Socio Sanitario, disciplinata dall’accordo Stato Regioni del 22/02/2001 e successivi provvedimenti nazionali e regionali, è una figura professionale preposta a svolgere attività indirizzate a soddisfare i bisogni primari della persona, nel contesto sia sociale che sanitario, favorendo il benessere e l’autonomia dell’utente. Svolge la sua attività in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell’utente. La figura opera e si coordina all’interno di una equipe (medico, infermiere, fisioterapista, podologo, etc.) in una posizione generalmente di tipo tecnico-esecutivo.

Il percorso svolto dal Villaggio del Ragazzo si sviluppa attraverso un modello ormai consolidato: la pianificazione alterna formazione in aulae formazione in tirocinio, permettendo ai corsisti di sperimentare  sul campo quanto appreso, e condividere ed approfondire in aula le esperienze svolte. Sono previsti, infatti, quattro tirocini, due in ambito sanitario, presso strutture ospedaliere pubbliche e due in ambito sociale, presso strutture sociali e sociosanitarie private.

“I tirocini- spiega il coordinatore organizzativo del corso – costituiscono un’ottima opportunità per farsi conoscere e apprezzare in ambito lavorativo e l’esperienza ormai decennale nella gestione di questi corsi ci ha permesso di conoscere approfonditamente il settore, e quindi di selezionare le aziende ospitanti tra quelle che offrono maggiori opportunità formative e occupazionali”.

I numerosi contatti sviluppati negli anni, e il rapporto di fiducia instaurato con le strutture, porta oggi una collaborazione attiva anche successivamente al percorso formativo, determinando esiti occupazionali di tutto riguardo: “L’ultima edizione, conclusasi nel mese di marzo 2018, ha visto qualificarsi 26 allievi che risultano oggi tutti occupati, e purtroppo attualmente non riusciamo a far fronte alle nuove richieste delle strutture, che ci chiedono personale qualificato”.

Il Villaggio del Ragazzo, in Partenariato con ASL4, ha formato, infatti, dal 2009 a oggi più di 500 Operatori Socio Sanitari rappresentando sul territorio una garanzia di formazione accreditata e di qualità e quindi un punto di riferimento per l’area socio-sanitaria. La banca dati delle aziende che collaborano attivamente con il Villaggio del Ragazzo ospitando i tirocini, e riferimento per gli inserimenti lavorativi, conta più di 50 strutture dislocate nel territorio che ricompreso tra La Spezia e Genova.

“Puntiamo sulla qualità della formazione- continua il coordinatore – sia dal punto di vista didattico, impiegando unicamente esperti di settore con pluriennale esperienza nella docenza, sia dal punto di vista organizzativo, garantendo continuità e rispetto della pianificazione programmata, oltre che supporto personalizzato ai corsisti nelle varie fasi del percorso. Per le attività didattiche, viene fornito un testo tecnico specifico e ogni docente integra le lezioni con proprio materiale di approfondimento. L’apprendimento si centra principalmente sulle simulazioni pratiche: numerose sono, infatti, le attività di laboratorio (fisioterapia, infermieristica, rianimazione con defibrillatore BLSD, etc.), per le quali vengono utilizzati gli spazi dell’ASL4 presenti all’interno della stessa struttura del Villaggio del Ragazzo e anche durante le lezioni teoriche vengono utilizzati costantemente supporti filmati illustranti situazioni e tecniche di lavoro, che riconducono alle reali situazioni di lavoro. La serietà e l’impegno dimostrati dagli allievi nei corsi precedenti hanno permesso di ottenere qualificazioni eccellenti in sede di esame di qualifica percorso e nei casi più meritevoli l’offerta di lavoro si è concretizzata contestualmente alla qualifica.”

Il corso, riservato a un numero massimo di 30 partecipanti, è prossimo al completamento,  e l’inserimento, fatto salvo l’esito del colloquio di selezione che è fissato per il giorno giovedì 12 luglio 2018, segue l’ordine di protocollazione della domanda.

INFORMAZIONI

Per tutte le informazioni si rimanda alla scheda d’iscrizione disponibile in segreteria o sul sito web del Villaggio del Ragazzo all’indirizzo http://www.villaggio.org/online/portfolio-items/corso-formazione-operatore-socio-sanitario-o-s-s, o contattando il coordinatore al numero 0185375244.

L’OPERATORE SOCIO SANITARIO

L’Operatore Socio-Sanitario svolge attività indirizzate a soddisfare i bisogni primari della persona, nel contesto sia sociale che sanitario, favorendo il benessere e l’autonomia dell’utente. Svolge pertanto assistenza di aiuto domestico, alberghiero, igienico, sanitaria e sociale di base ed opera in situazioni caratterizzate da mancanza o limitazione di autonomia psico-fisica dell’assistito privilegiando l’attenzione alla persona, alle sue necessità e potenzialità residue. Aiuta il paziente ad inserirsi nella società e a relazionarsi con le altre persone. Si prende cura delle attività domestiche quotidiane e rappresenta il tramite tra la famiglia e i servizi sanitari e socio-assistenziali. Coinvolge le reti informali, sa rapportarsi con le strutture sociali, ricreative, culturali dei territori e gestisce la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità. La figura dell’Operatore Socio Sanitario è disciplinata dall’accordo Stato Regioni del 22/02/2001 e successivi provvedimenti nazionali e regionali.

SITUAZIONE TIPO LAVORO

L’operatore socio-sanitario – come recita l’accordo Stato Regioni del 22/02/2001 – svolge la sua attività in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell’utente. La figura, a seconda del contesto in cui agisce, opera all’interno di una equipe socio-sanitaria (insieme ai medici specialisti di riferimento e/o al medico di medicina generale, all’infermiere professionale e al terapista della riabilitazione) in una posizione generalmente di tipo tecnico-esecutivo. Svolge la propria attività secondo il criterio del lavoro multi-professionale e della personalizzazione del progetto d’intervento riabilitativo. Le attività dell’operatore socio-sanitario sono rivolte alla persona e al suo ambiente di vita e si esplicano in particolare in assistenza diretta e aiuto domestico, alberghiero; intervento igienico e di carattere sociale; supporto gestionale, organizzativo e formativo. Lavora come dipendente presso istituzioni sanitarie e socio-assistenziali residenziali e non-residenziali (ospedali, cliniche, case di riposo, centri diurni per disabili).

 PREREQUISITI

Per accedere a questa professione è necessario il possesso di attestato di qualifica regionale di operatore socio-sanitario, conseguito al termine di una specifica formazione professionale della durata di 1200 ore.