“Un giocattolo per tutti” – La Croce Verde Chiavarese raccoglie regali di Natale, nuovi e usati, che verranno consegnati all’Istituto per il Baliatico. La raccolta è allestita nella sede di Chiavari, in largo G. Casini 10: per aderire c’è tempo fino a mercoledì 18 dicembre.
IL CLUB LE ARTI SI INCONTRANO PERSENTA LA MOSTRA ARTE GATTO, Dipinti e illustrazioni sul mondo del gatto di Connie Igaliso.dal 6 al 22 dicembre, ore 10/12 – 16/18,30 presso “Lo scrigno”(sede del Club) Palazzo Costa Zenoglio Via Doria 3 Chiavari
Venerdì 6 dicembre alle ore 21.00 si terrà presso la Cattedrale N.S. dell’Orto “Momenti di Preghiera e meditazione nell’Opera Lirica”, musiche di G.Verdi e G.Puccini. Adriana IOZZIA soprano – Genova Vocal Consort ORCHESTRA La SUPERBA Domenica 22 dicembre alle ore 10.30 si terrà presso l’ Auditorium San Francesco “Le Diversità che arricchiscono” “Rudolpg la Renna dal naso rosso” fiaba musicale – “J.S. Bach – W.A. Mozart – Autori vari della tradizione del Natale Solisti ORCHESTRA La SUPERBA Concerto Pro Baliatico Mercoledì 1 gennaio 2025 alle ore 17.00 si terrà presso l’ Auditorium San Francesco Capodanno Viennese “Johann Strauss 1825/2025” Valzer e Polke ORCHESTRA La SUPERBA Domenica 26 gennaio 2025 alle ore 17.00 si terrà presso l’ Auditorium San Francesco “Buon Compleanno WOLFGANG”, musiche di W.A. Mozart. ORCHESTRA PAGANINI, Vittorio MARCHESE direttore.
dal 7 al 15 dicembre, ala Società Operaia di Mutuo Soccorso di Chiavari, Via Rupinaro 15, si terrà la mostra “IMMAGINI FORME E COLORI” – Fotografie e sculture di Mario Bassi e Silvano Rustici. Orari della mostra: Tutti i giorni , 10,00 – 12,30 / 15,30 – 19,00
Il calendario degli eventi per le festività natalizie a Chiavari Fino al 6 gennaio 2025 il centro storico si trasformerà con luminarie suggestive, concerti, spettacoli, dj-set e mostre. Non mancheranno momenti dedicati ai più piccoli, come il presepe vivente, una giostra a tema natalizio e il tanto atteso villaggio di Babbo Natale.
Chiavari accoglie a Palazzo Rocca, dal 7 dicembre 2024 al 9 febbraio 2025, la mostra realizzata da Mario Cresci dal titolo CONSONANZE, termine che appartiene alla musica ma che inserito in un contesto di compresenze con le opere esposte a Palazzo Rocca di Chiavari, evoca i continui rimandi che nascono tra pittura e fotografia, tra la ricerca del vero e il realismo della prima e l’incertezza della veridicità propria della visione fotografica. Opening: Sabato 7 dicembre ore 17.00 – Auditorium San Francesco, Piazzale San Francesco 1 Orari Mostra: da lunedì a venerdì ore 16.00-19.00; Sabato e domenica ore 10.00-12.00 / 16.00-19.00 Giorni chiusura: 25 dicembre 2024 e 1 gennaio 2025
Sabato 7 dicembre al 23 dicembre 2024 alle ore 17 alla Galleria G.F. Grasso, in Piazza San Giovanni 3 a Chiavari, sarà inaugurata la mostra “Tratteggiando un percorso antico, alla ricerca di azzurre parole” di Michele Ventrici, artista italiano che da anni esplora il mondo dell’arte attraverso la creazione di collage tridimensionali. – L’esposizione, patrocinata dalla Regione Liguria, dalla Città Metropolitana di Genova e dal Comune di Chiavari, sarà un viaggio visivo alla ricerca di storie e significati nascosti nelle immagini vintage e nelle emozioni del passato. Michele Ventrici: un’artista tra passato e presente. Nato nel 1978, è un artista e designer italiano che vive e lavora in Liguria. Dopo aver frequentato l’Istituto Statale D’Arte a Chiavari e aver iniziato la sua carriera nel 1999, ha esposto le sue opere in diverse città italiane e internazionali, collaborando attivamente con gallerie di Stoccolma, Berlino e Milano. – Ogni opera è un viaggio, un’immersione in un mondo nostalgico e poetico, in cui il significato di ogni immagine si stratifica e si sovrappone, come un racconto che si evolve e si trasforma. Orari di apertura: Lunedì – Domenica, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30. Ingresso libero
Dal 8 al 22 dicembre ore 10/11,30 e 16 /18,30 presso la Sala Garaventa della Società Economica di Chiavari. – L’Autrice: “Diverse le tecniche che la mia curiosità mi ha portato negli anni ad imparare e sperimentare a titolo personale, per poi arrivare a fare anche un corso organizzato dal CIF, questa poco conosciuta seppur molto antica, la tecnica della “cuerda seca “.Da subito ho riscontrato fosse una tecnica fatta a misura sul mio modo di essere come persona, per il fatto che questa tecnica seppur lunga non richiede tanti passaggi , fatto ,cotto a 950 g e finito, questa “immediatezza” per me è risultata essere terapeutica ,se vogliamo anche per i suoi colori che dal pastello tenue, dopo la cottura sono un’esplosione di colori forti , vivaci, brillanti”.
LUNEDI 09 – ORARIO SPETTACOLI: 16,45 – 21,00 MARTEDI 10 – ORARIO SPETTACOLO: 21,00 MERCOLESI 11 – ORARIO SPETTACOLO: 16,45 “Berlinguer – La Grande Ambizione” – Il film diretto da Andrea Segre, racconta cinque anni della vita privata e pubblica di Enrico Berlinguer (Elio Germano), dal 1973 al 1978. Inizia nel 1973, quando sfuggì a Sofia a un attentato dei servizi bulgari, attraverso le campagne elettorali e i viaggi a Mosca, le copertine dei giornali di tutto il mondo e le rischiose relazioni con il potere, fino all’assassinio nel 1978 del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro: la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la storia.
MARTEDI 10- ORARIO SPETTACOLO: 17,00 MERCOLESI 11 – ORARIO SPETTACOLO: 21,00 Rassegna: “Il grande cinema restaurato” – L’AMICO DELLA MIA AMICA – Regia: Eric Rohmer – Con: Emmanuelle Chaulet, Sophie Renoir – FRANCIA, 1987 – 102ì Due ragazze molto diverse tra di loro, Blanche e Lea, diventano amiche. La prima è timida e riservata, mentre la seconda è disinvolta e brillante. Lea è fidanzata con un giovane, Fabien, che nel carattere assomiglia a Blanche. È con lei che questi finisce infatti per mettersi, durante una lunga vacanza di Lea, che tuttavia ben presto si consola con un giovane fatuo e affascinante quanto lei, del quale era innamorata Blanche prima di conoscere Fabien.
Mercoledì 11 dicembre alle 16:30 presso l’Auditorium della Filarmonica (ingresso piscina comunale, Largo Pessagno) con l’archeologo Roberto Maggi, docente di Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale presso l’Università di Genova. Titolo dell’incontro: “6.000 anni fa: la storia profonda della miniera di rame di Monte Loreto“. Mercoledì 11 “indosseremo” il caschetto e “impugneremo” il piccone per scendere nella miniera di rame che il Monte Loreto ha ospitato per migliaia di anni. Diverse porzioni della cava, cui è vietato l’accesso, oggi si presentano esattamente come sono state lasciate l’ultimo giorno di lavoro, circa 4.000 anni fa. Nessun’altra miniera dell’Europa occidentale conserva resti di una simile importanza e antichità.-Ingresso libero
VENERDI 13 – ORARIO SPETTACOLO: 16,45 SABATO 14 E DOMENICA 15 – ORARIO SPETTACOLO: 16,45 DA LUNEDI 16 A MERCOLEDI 18 – ORARIO SPETTACOLO: 21,00 IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA Regia: Margherita Ferri – Con: Samuele Carrino, Claudia Pandolfi – ITALIA, 2024 – 120′ Andrea Spezzacatena è un ragazzino studioso e disciplinato più attento a “fare felici gli altri” che se stesso. Ama i suoi genitori e il fratellino Daniele, adora passare le estati in Calabria dove sente di poter essere completamente se stesso. A scuola invece non è altrettanto facile: da un lato c’è l’amica Sara con cui Andrea trascorre ore serene, dall’altro Christian, “tanto bello quanto stronzo” come lo descrive Sara, il compagno di scuola che Andrea vorrebbe come amico e che invece lo tratta con indifferenza, quando non con crudeltà. Il salto dalle medie al liceo non affranca Andrea dalla presenza tossica di Christian, ripetente e frustrato, e dunque pronto a prendere Andrea come capro espiatorio. Il pretesto, per lui e per i bulli della scuola, è il paio di pantaloni rossi che la madre di Andrea, Teresa, ha stinto per errore e che sono diventati rosa. Andrea finirà per fare la scelta più dolorosa per uscire […]